SOL S.p.A.
Bilancio e note illustrative al 31 dicembre 2023 26
Le altre attività immateriali rilevate a seguito dell’acquisizione di un’azienda sono iscritte separatamente
dall’avviamento, se il loro valore corrente può essere determinato in modo attendibile.
Perdita di valore delle attività
Lo IAS 36 richiede di valutare l’esistenza di perdite di valore (c.d. impairment test) delle immobilizzazioni
materiali ed immateriali e delle partecipazioni in presenza di indicatori che facciano ritenere che tale
problematica possa sussistere. Nel caso delle altre attività immateriali a vita indefinita o di attività non
disponibili per l’uso (in corso), tale valutazione viene fatta almeno annualmente.
La società verifica, periodicamente, la recuperabilità del valore contabile delle Attività immateriali e materiali e
delle partecipazioni, al fine di determinare se vi sia qualche indicazione che tali attività possano aver subito
una perdita di valore. Se esiste una tale indicazione, occorre stimare il valore recuperabile dell’attività per
determinare l’entità dell’eventuale perdita di valore. Un’attività immateriale con vita indefinita è sottoposta a
verifica per riduzione di valore ogni anno o più frequentemente, ogniqualvolta vi sia un’indicazione che l’attività
possa aver subito una perdita di valore.
Quando non è possibile stimare il valore recuperabile di un singolo bene, la società stima il valore recuperabile
dell’unità generatrice di flussi finanziari cui il bene appartiene.
La recuperabilità dei valori iscritti è verificata confrontando il valore contabile iscritto in bilancio con il maggiore
tra il prezzo netto di vendita, qualora esista un mercato attivo, e il valore d’uso del bene.
Nella determinazione del valore d’uso, i flussi di cassa futuri stimati sono scontati al loro valore attuale
utilizzando un tasso che riflette le valutazioni correnti di mercato del valore attuale del denaro e dei rischi
specifici dell’attività. Le principali assunzioni utilizzate per il calcolo del valore d’uso riguardano il tasso di
sconto, il tasso di crescita, le attese di variazione dei prezzi di vendita e dell’andamento dei costi diretti durante
il periodo assunto per il calcolo. I tassi di crescita adottati si basano su previsioni di crescita del settore
industriale di appartenenza. Le variazioni dei prezzi di vendita sono basate sulle passate esperienze e sulle
aspettative future di mercato. La Società prepara previsioni dei flussi di cassa operativi derivanti dal piano
industriale predisposto dagli Amministratori e approvato dal Consiglio di Amministrazione della Società e
determina il valore terminale (valore attuale della rendita perpetua) sulla base di un tasso di crescita di medio
e lungo termine in linea con quello dello specifico settore di appartenenza.
Se l’ammontare recuperabile di una attività (o di una unità generatrice di flussi finanziari) è stimato essere
inferiore rispetto al relativo valore contabile, quest’ultimo è ridotto al minor valore recuperabile, rilevando
immediatamente la perdita di valore nel conto economico.
Quando una svalutazione non ha più ragione di essere mantenuta, il valore contabile dell’attività (o della unità
generatrice di flussi finanziari), ad eccezione dell’avviamento, è incrementato al nuovo valore derivante dalla
stima del suo valore recuperabile, ma non oltre il valore netto di carico che l’attività avrebbe avuto se non fosse
stata effettuata la svalutazione per perdita di valore. Il ripristino del valore è iscritto immediatamente nel conto
economico.
Partecipazioni in imprese controllate, joint venture e collegate
Sono imprese controllate le imprese su cui SOL ha autonomamente il potere di determinare le scelte
strategiche dell’impresa al fine di ottenerne i relativi benefici. Generalmente si presume l’esistenza del controllo
quando si detiene, direttamente e indirettamente, più della metà dei diritti di voto esercitabili nell’assemblea
ordinaria considerando anche i cosiddetti voti potenziali cioè i diritti di voto derivanti da strumenti convertibili.
Le altre partecipazioni includono le joint venture che non sono qualificabili come joint operation e le imprese
collegate su cui SOL esercita un’influenza notevole nella determinazione delle scelte strategiche dell’impresa,
pur non avendone il controllo, considerando anche i cosiddetti voti potenziali cioè i diritti di voto derivanti da
strumenti convertibili; l’influenza notevole si presume quando SOL detiene, direttamente e indirettamente, più
del 20% dei diritti di voto esercitabili nell’assemblea ordinaria.
Le partecipazioni in imprese controllate, joint venture e collegate sono valutate al costo d’acquisto
eventualmente ridotto in via permanente in caso di distribuzione di capitale sociale o di riserve di capitale
ovvero, in presenza di perdite di valore determinate applicando il cosiddetto impairment test, il costo può
essere ripristinato negli esercizi successivi se vengono meno le ragioni che avevano originato le svalutazioni.